La marmotta-scienziato che vedete a destra è l'unica occasione in cui una mia illustrazione venne utilizzata per una copertina di TDS.
Le immagini di questa pagina e della precedente sono tutti disegni a china apparsi sulla "fanzine" The Dark Side nella prima metà degli anni '80.
La rivista nacque nel 1981 e chiuse i battenti nel 1991; la sua storia è descritta in questa pagina web.
Le fanzine (fanatic magazine) erano pubblicazioni edite in proprio dagli appassionati di letteratura fantastica, senza fini di lucro, in vendita solo su richiesta e per corrispondenza. Credo che non pochi degli abbonati fossero anche aspiranti scrittori. Si trattava di un mondo spontaneo e molto attivo; assai fantasioso, come si addice al tema, ed eterogeneo. Come conseguenza di questo si mescolavano iniziative di tutto rispetto a proposte di qualità modesta. Tra le mie letture ricordo anche le fanzine Sf..ere e The Time Machine.
Dopo aver inviato i primi disegni a china, la rivista TDS mi propose di illustrare le situazioni descritte nella trama di alcuni racconti. Ad esempio le immagini circolari qui sopra furono disegnate appositamente per questo scopo, mentre le due creature che rovistano nel baule furono usate in più occasioni. Se si deve eseguire una richiesta precisa, il problema è disporre di modelli a cui ispirarsi. Un'illustratore dovrebbe sempre avere a disposizione un archivio fotografico e riviste illustrate di tutti i generi, a cui fare riferimento, anche se forse oggi l'enorme risorsa iconografica offerta dal web possa rendere questa precauzione non indispensabile.
Alcuni dei miei disegni furono realizzati con linee sottili, come il mostro a tre braccia; se il disegno deve essere rimpicciolito questo potrebbe rivelarsi un'errore. A meno che la stampa non sia particolarmente fine, è bene assicurarsi che le linee mantengano uno spessore adeguato anche nella versione finale.
I disegnatori che io ricordo collaborarono principalmente con TDS in quegli anni furono Giuseppe Lorenzano, con disegni a china molto accurati, e Marco Gordini, che spesso univa buona grafica e umorismo.
Nella mia sezione testi potete leggere un racconto presentato sulla stessa rivista che ha utilizzato questi disegni.